Descrizione

Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (case popolari) sono abitazioni di proprietà pubblica che vengono assegnate in affitto a canone agevolato ai cittadini o famiglie. L'assegnazione, la gestione e la determinazione del canone di locazione di questi alloggi sono disciplinate dalla Legge Regionale 2/2019 e ss. mm. ed ii. e dal Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino.

Requisiti del richiedente

Il Servizio si rivolge a tutti i nuclei familiari che desiderino diventare assegnatari di un alloggio ERP e siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in vigore necessari per la partecipazione al relativo Bando come previsto nell'allegato a) della LRT 2/2019 e ss. mm. ed ii.:

a. cittadinanza italiana o di uno stato aderente all'Unione europea, oppure, in ottemperanza alle disposizioni normative nazionali che regolano la materia, cittadinanza di altro Stato e:

  • titolarità di permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo, oppure:
  • titolarità di permesso di soggiorno almeno biennale con svolgimento di regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, oppure:
  • status di rifugiato o protezione sussidiaria;
  • possesso della "carta di soggiorno/carta di soggiorno permanente per i familiari del cittadino  comunitario non aventi la cittadinanza di uno stato membro dell'Unione Europea"

      Tale requisito della cittadinanza è soddisfatto dal solo soggetto richiedente.

b. residenza anagrafica o sede di attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell'ambito territoriale del Comune di residenza.

Tale requisito è soddisfatto dal solo soggetto richiedente.

b.2. assenza di condanne penali passate in giudicato per delitti non colposi, per i quali sia prevista la pena detentiva non inferiore a cinque anni oppure sia avvenuta l'esecuzione della relativa pena.
      Tale requisito è soddisfatto dal solo soggetto richiedente.

c. possesso di una attestazione ISEE 2023, in corso di validità, avente un valore ISEE non superiore ad € 16.500,00;

d. assenza di titolarità di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato ad una distanza pari o inferiore a 50 Km. dal Comune di presentazione della domanda. La distanza si calcola nella tratta stradale più breve applicando i dati ufficiali forniti dall’ACI. L’alloggio è inadeguato alle esigenze del nucleo familiare quando ricorre la situazione di sovraffollamento determinata ai sensi dell’art. 12, comma 8, LRT n. 2/2019 e ss.mm.ii. (due o più persone per vano utile);

d1.  assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore a € 25.000,00, che non siano utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del nucleo richiedente. Per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU, mentre per gli immobili situati all’estero il valore è determinato applicando i parametri IVIE (Imposta Valore Immobili Estero). Le disposizioni di cui ai punti d.1 e d.2 non si applicano quando il nucleo richiedente è titolare di un solo immobile ad uso abitativo con riferimento a ciascuna delle seguenti fattispecie:

  • coniuge legalmente separato o divorziato che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, non è assegnatario o comunque non ha la disponibilità della casa di cui è titolare. Tale disposizione si applica anche ai nuclei familiari di cui all’art. 9, comma 3, della LRT 2/2019 e ss.mm.ii.;
  • alloggio dichiarato inagibile da parte del Comune o altra autorità competente; in caso di avvenuta rimessa in pristino il titolare è tenuto a darne comunicazione al comune o al soggetto gestore entro 60 giorni;
  • alloggio sottoposto a procedura di pignoramento, a decorrere dalla data di notifica del provvedimento emesso ai sensi dell’art. 560 c.p.c. Possono, inoltre, partecipare al bando i titolari di diritti reali su immobili ad uso abitativo, assegnati in sede di separazione giudiziale al coniuge, ovvero i soggetti titolari proquota di diritti reali su immobili, il cui valore catastale complessivo sia superiore al limite di € 25.000,00, in casi debitamente documentati di indisponibilità giuridica delle quote degli immobili stessi.

e.  valore del patrimonio mobiliare non superiore a € 25.000,00. Tale valore si calcola applicando al valore del patrimonio mobiliare dichiarato ai fini ISEE, al lordo delle franchigie di cui al DPCM n. 159/2013, la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa. Nel caso in cui il nucleo richiedente sia diverso dal nucleo anagrafico ai fini ISEE, il patrimonio mobiliare non è quello riconducibile all’intero nucleo considerato dall’ISEE ma solo quello riferito al soggetto o al nucleo richiedente; il valore del patrimonio mobiliare, ovunque detenuto, è rilevato dalla documentazione fiscale necessaria per la determinazione della componente mobiliare dell’indicatore della situazione patrimoniale, come definito all’articolo 5, comma 4, del DPCM n. 159/2013. A tale valore, al lordo delle franchigie, verrà applicata la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa e riferita al solo nucleo richiedente.

e1. Non titolarità di natanti o imbarcazioni a motore o a vela iscritti nei prescritti registri, salvo che costituiscano beni strumentali aziendali; e.3. non titolarità di un autoveicolo immatricolato negli ultimi 5 anni avente potenza superiore a 80 KW (110 CV). In caso di veicoli a propulsione ibrida non viene considerato l’apporto del propulsore elettrico; sono fatti salvi gli autoveicoli che costituiscono beni strumentali aziendali.

f. non superamento del limite di € 40.000,00 di patrimonio complessivo. Il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente come fissati ai punti d.2. ed e.1.

g. assenza di precedenti assegnazioni in proprietà o con patto di futura vendita di alloggi realizzati con contributi pubblici o finanziamenti agevolati concessi per l’acquisto in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, con esclusione dei casi in cui l’alloggio sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno.

h. assenza di dichiarazioni di annullamento dell’assegnazione o dichiarazioni di decadenza dall’assegnazione di un alloggio di ERP per i casi previsti dall’articolo 38, comma 3, lettere b), d), e) e f) della LRT 2/2019 e ss.mm.ii., salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda.

i. assenza di attuale occupazione abusiva di alloggi di ERP senza le autorizzazioni previste dalle disposizioni vigenti, nonché di occupazioni non autorizzate secondo quanto disposto dalla normativa in materia, nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda.

Documentazione da presentare

Per diventare assegnatari di un alloggio ERP occorre partecipare al relativo Bando.

Ai sensi della normativa in vigore, l'Unione comunale del Chianti Fiorentino ha l'obbligo di pubblicare il Bando per l'assegnazione degli alloggi ERP almeno ogni quattro anni.

Le modalità di partecipazione possono variare e sono specificate di volta in volta in Bando.

I requisiti per la partecipazione al Bando e le condizioni del nucleo che danno titolo all’attribuzione dei punteggi sono attestabili mediante dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR n. 445/2000 ss. mm. ed ii..

 L’ISEE di validità annuale, sebbene non allegata, dovrà essere stata rilasciata da soggetto autorizzato entro la data di scadenza del Bando ed essere priva di difformità.

Devono essere allegati alla domanda, a pena di esclusione, i seguenti documenti relativi a situazioni non verificabili d’ufficio:

    1. permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo oppure: permesso di soggiorno almeno biennale o con procedura di rinnovo già avviata alla data di presentazione della domanda e documentazione attestante lo svolgimento di regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, oppure: - titolo di soggiorno per rifugiati o per protezione sussidiaria; - carta di soggiorno/carta di soggiorno permanente per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno stato membro dell'Unione Europea;

    2. in caso di richiedente non residente anagraficamente in uno dei Comuni dell'Unione comunale del Chianti Fiorentino: documentazione comprovante la sede dell’attività lavorativa nel Comune di presentazione della domanda , l’inizio del rapporto di lavoro, i dati dell’azienda (ad esempio: attestazione del datore di lavoro, copia del contratto di lavoro con specificata la sede di lavoro);

    3. se titolari di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su immobili, in caso sia stato dichiarato che l’alloggio è inadeguato/inagibile, allegare dichiarazione di inagibilità dell’immobile certificata da un tecnico abilitato;

    4. se titolari di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione di casa coniugale, allegare provvedimento dell’autorità giudiziaria attestante la sua non disponibilità, se ricorre la fattispecie;

    5. se titolari di diritti di proprietà o usufrutto, di uso, abitazione o locazione su alloggi sottoposti a pignoramento ex art. 560 c.p.c. o a sfratto esecutivo, allegare la relativa documentazione con data certa (tale documentazione vale anche ai fini dell’attribuzione del punteggio punteggio b-5)

    6. Se non in possesso di residenza fiscale in Italia, documentazione reddituale e patrimoniale del Paese in cui si ha la residenza fiscale;

   7. Marca da bollo da € 16,00 che, se presentata in scansione, deve essere annullata (apponendovi a penna la data della domanda), oppure ricevuta del pagamento dell’imposta di bollo da € 16,00.

Le domande, presentate in sede di partecipazione al Bando ERP ed accolte, verranno inserite in una graduatoria (una per ognuno dei tre comuni che compongono l'Unione Comunale del Chianti Fiorentino) per l'assegnazione degli alloggi, i quali saranno assegnati a scorrimento della medesima per tutto il periodo in cui la graduatoria resterà valida, ovvero fino ad esaurimento della stessa o fino all'approvazione della graduatoria definitiva successiva.

Informazioni

AVVISO DEL 05/09/2023

Con Determinazione Dirigenziale del Responsabile delle Politiche abitative dell'Unione Comunale Chianti Fiorentino n. 78 del 04/09/2023 sono state pubblicate le graduatorie definitive degli aspiranti assegnatari all'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica dei Comuni dell'Unione Comunale Chianti Fiorentino.

Le nuove graduatorie, che resteranno valide fino all’approvazione di una nuova più recente graduatoria, vanno a sostituire le graduatorie relative al Bando ERP 2016, che perdono così di validità.

In seguito alla pubblicazione delle graduatorie definitive l’Unione comunale Chianti Fiorentino provvederà alla consegna degli alloggi ai nuclei familiari che sono utilmente posizionati in graduatoria.

Le graduatorie sono disponibili in allegato a questa pagina.


AVVISO DEL 16/01/2023

E' stato pubblicato il 16/01/2023 il bando dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) - anno 2023, ai sensi dell'art. 7 della Legge Regionale Toscana n. 2 del 02/01/2019 e del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica. Il bando prevede la formazione di tre graduatorie, una per ciascuno dei Comuni che compongono l’Unione Comunale Chianti Fiorentino: San Casciano Val di Pesa, Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti.

Gli alloggi sono assegnati da ogni singolo Comune sulla base delle graduatorie formate ai nuclei familiari richiedenti, in possesso dei requisiti specificati nel presente bando e nell'allegato A alla LRT 2/2019. Possono partecipare al bando sia famiglie che vorrebbero entrare in un alloggio ERP sia le famiglie che già vivono in un alloggio ERP. Chi è già nella graduatoria ERP del 2016, dovrà rifare la domanda, perché la graduatoria del 2016 sarà sostituita da quella del bando 2023.

La domanda di partecipazione può essere presentata dalle ore 12:00 del 16/01/2023 alle ore 12:00 del 17/03/2023 e deve essere compilata unicamente tramite autenticazione SPID (Sistema pubblico di identità digitale) accedendo al seguente link:

https://unionechiantifiorentino.sicare.it/sicare/benvenuto.php

Le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di partecipazione al bando mediante il servizio telematico hanno valore di autocertificazione secondo le disposizioni di cui al D.P.R. n. 445/2000. Non sono ritenute valide le domande presentate con modalità diverse.

Chi ha una identità SPID:
può presentare domanda entrando nel sito con il proprio SPID e compilando tutte le informazioni e i campi richiesti

Chi non ha una identità SPID:
può rivolgersi a un parente o un amico che è pratico di computer, chiedendogli di entrare nel sito con lo SPID del richiedente e inserire la domanda per conto suo. In questo caso sarà necessario allegare il modulo di delega/liberatoria all'inserimento della domanda, disponibile in allegato, allegando copia del documento di identità

Si può prendere un appuntamento a uno dei CAF o degli uffici/associazioni che si sono rese disponibili per aiutare i cittadini a inserire le loro richieste. In questo caso sarà necessario allegare il modulo di delega/liberatoria all'inserimento della domanda, disponibile in allegato, allegando copia del documento di identità.

Si consiglia comunque ai cittadini interessati che non hanno SPID di avviare la procedura per ottenerlo ed usarlo per inserire la domanda: in questo modo potranno consultare da soli lo stato della domanda, ricevere comunicazioni e partecipare in modo autonomo a futuri bandi o servizi di natura socio-assistenziale.

E' possibile ottenere l'identità digitale SPID anche in Comune presso:
Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Barberino Tavarnelle maggiori informazioni
Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di San Casciano Val di Pesa maggiori informazioni

Riferimenti e contatti

Ufficio
Politiche per la Casa e Barriere Architettoniche
Referente
Rosa Sarti
Responsabile
Gilberto Macaluso
Indirizzo
San Casciano Val di Pesa Via Machiavelli, 56
Tel
055 8256267 055 055
E-mail
r.sarti@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it - g.macaluso@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it -
Orario di apertura
Solo su appuntamento

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