Luci, riflessioni e testimonianze toccanti per ricordare le vittime di femminicidio

Oltre trecento persone hanno affollato via Machiavelli per prendere parte all’iniziativa organizzata dal Comune

Data:

27 Novembre 2023

Tempo di lettura:

3 min

immagine ricordo vittime femminicidio

Descrizione

Il Sindaco Roberto Ciappi: E’ compito di tutti noi, donne e uomini insieme, impegnarsi perché i luoghi dell’educazione, la famiglia, la scuola, il tessuto associativo, siano laboratori di emozioni, sentimenti, valori sui quali lavorare per costruire relazioni sane che si nutrono di consapevolezza, rispetto, accoglienza delle diversità, attenzione, cura, ascolto, gentilezza” 

San Casciano in Val di Pesa, 27 novembre 2023
Il lento via vai delle cittadine e dei cittadini che si sono riversati in via Machiavelli per deporre decine di lumini accesi sul grande drappo rosso, collocato davanti al palazzo comunale, è stato uno dei momenti più toccanti della manifestazione collettiva che il Comune di San Casciano in Val di Pesa ha organizzato lo scorso 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Per ricordare Giulia e tutte le vittime di femminicidio sono stati fissati a terra anche tre monumentali tasselli di carta a comporre il dato corrispondente al numero delle vite femminili spezzate per mano degli uomini solo nell’anno in corso che ancora non si è concluso.

106: la cifra che giaceva alla base degli scalini del palazzo comunale si è gradualmente illuminata e ha preso vita con le luci portate da oltre trecento persone. L’intento è stato quello di esprimere ancora una volta con lo spirito vicino e solidale della comunità un coro di NO alla violenza sulle donne, un risonante BASTA ai femminicidi che colpiscono donne di ogni età e di qualsiasi classe sociale. L’iniziativa è stata introdotta e coordinata dal sindaco Roberto Ciappi che, in apertura del suo intervento, ha voluto nominare una ad una le vittime annoverate nel 2023, fidanzate, mogli, madri, compagne, familiari che non ci sono più perché assassinate dagli uomini per lo più ‘di casa’, quelli cui hanno affidato se stesse, le proprie chiavi del cuore e della vita.

“Solo se sapremo crescere nel dialogo e nel confronto, – commenta il sindaco - se coltiveremo l'impegno responsabile come cittadini, se affronteremo i tanti no che giungeranno inevitabilmente nella nostra vita, saremo in grado di abbattere il muro della violenza maschile sulle donne che toglie vita e speranza all'umanità intera, una piaga sociale che possiamo sconfiggere se lottiamo uniti”. “E’ compito di tutti noi, donne e uomini insieme, impegnarsi perché i luoghi dell’educazione, la famiglia, la scuola, il tessuto associativo, siano laboratori di emozioni, sentimenti, valori sui quali lavorare per costruire relazioni sane che si nutrono di consapevolezza, rispetto, accoglienza delle diversità, attenzione, cura, ascolto, gentilezza”. “E’ fondamentale agire in forma preventiva – conclude - e promuovere attivamente quella che è diventata una priorità, la cultura di genere e l’uguaglianza dei diritti, occupandoci costantemente e nella quotidianità di educare all’affettività”.

L’iniziativa, allestita con il supporto di Paola Malacarne, presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune, è stata arricchita dalle emozionanti testimonianze di molte cittadine che hanno raccontato la propria esperienza ed hanno espresso riflessioni, pensieri e speranze condividendole con la comunità presente. Il ciclo di iniziative, organizzato in occasione della ricorrenza, ha previsto anche un concerto del Coro femminile del Maggio Musicale Fiorentino al Teatro comunale Niccolini e proseguirà martedì 29 novembre alle ore 21 negli spazi della biblioteca comunale con la proiezione del film “Violenza Invisibile. Abusi culturali e fisici sulle donne”, seguita dal dialogo con la regista di Silvia Lelli.
Ingresso libero.

Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

Ultimo aggiornamento

12/12/2023 - 16:36