Il volo della fenice chiamata Andreoni. La falegnameria di Meleto risorge dalle sue ceneri.

Taglio del nastro con la famiglia e il Sindaco Paolo Sottani nell’area dello stabilimento rinnovato che lo scorso anno era stato avvolto dalle fiamme

Data:

17 Maggio 2022

Tempo di lettura:

2 min

Foto falegnameria Andreoni

Descrizione

Greve in Chianti, 17 maggio 2022. È stata non solo una festa della famiglia Andreoni ma dell'intera comunità quando pochi giorni fa la falegnameria di Meleto, divorata lo scorso luglio dalle fiamme di un incendio, è risorta ancora più bella, rinnovata, dotata di una struttura sostenibile, elegante e all’avanguardia. Nello stesso spazio che da decenni il team di artigiani opera nel mercato del legno coniugando qualità, attenzione all'artigianalità ed efficienza industriale, la Falegnameria fondata da Giorgio Andreoni nel 1977, gestita insieme alla moglie Elisabetta e ai figli Massimo e Stefania, imprenditori dinamici ed energici, ha riaperto i battenti con coraggio e passione per un lavoro che non è mai stato abbandonato. Anche durante il periodo di chiusura, causato dall’incidente, la falegnameria Andreoni ha continuato a produrre porte e infissi di altissima qualità utilizzando altri spazi e sedi. E la risposta della comunità non si è fatta attendere.

“E’ stato sorprendente come sia i fornitori che i nostri clienti, storici e nuovi, ci abbiano sostenuto con tanto affetto e vicinanza – dichiara Stefania Andreoni - un segnale importante che ci ha stimolato ad andare avanti e a credere che saremmo stati in grado di superare il difficile momento della chiusura temporanea dello stabilimento”. Palloncini, musica e speaker radiofonici hanno reso omaggio alla ricostruzione dell’edificio. In occasione della festosa inaugurazione i titolari della falegnameria hanno brindato alla rinascita dell’azienda con i parenti, gli amici e le istituzioni.  Al taglio del nastro il Sindaco Paolo Sottani che, accompagnato dai Sindaci Roberto Ciappi, Francesco Casini, David Baroncelli e il Consigliere regionale Massimiliano Pescini, ha salutato con commozione la ripartenza di una delle più importanti aziende del territorio, attive da 45 anni.

“Nella storia di coraggio e resilienza della famiglia Andreoni – dichiara il Sindaco Paolo Sottani - scorgo una qualità tutta italiana che è quella di non rinunciare ai propri sogni e di rimboccarsi le maniche, reagire con spirito di sacrificio anche quando le avversità della vita rendono il percorso più tortuoso, un esempio per la nostra comunità del quale siamo particolarmente fieri”. “Condividiamo a pieno la scelta di ripartire nello stesso luogo in cui l’azienda ha mosso i primi passi, Massimo e Stefania hanno compiuto un grande atto d’amore verso i genitori che hanno dedicato la loro vita alla falegnameria, insieme e al fianco degli Andreoni accogliamo una nuova sfida e guardiamo al futuro con fiducia e ottimismo”.

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Ultimo aggiornamento

19/05/2022 - 16:39