Il parroco Don Flavio Rossetti mette a disposizione un appartamento per i giovani migranti del Cas

Greve in Chianti farà la sua parte a seguito della richiesta della Prefettura rivolta a tutti i Comuni della cintura metropolitana

Data:

13 Luglio 2023

Tempo di lettura:

2 min

Descrizione

Greve in Chianti, 13 luglio 2023
A seguito dell’emergenza migranti che sta interessando le coste del nostro Paese e la convocazione della riunione straordinaria tenutasi in Prefettura lo scorso martedì, il parroco Don Flavio Rossetti su richiesta del Vescovo di Fiesole Stefano Manetti, ha messo a disposizione della Prefettura di Firenze l’appartamento posto in via Domenico Giuliotti, 19 a Greve in Chianti, donato alla parrocchia dalla famiglia Pampaloni.
 

L'appartamento è disponibile ed è stato considerato idoneo dopo un sopralluogo effettuato dai Vigili del Fuoco predisposto dalla Prefettura. I migranti, una quindicina di giovani, che arriveranno questa notte entrano a far parte di un Cas (Centri di Accoglienza Straordinari) che sarà gestito dal coordinamento delle Misericordie di Firenze e si occuperà di tutte le prime necessità. È prevista la presenza fissa h 24 di un educatore professionista che avrà il compito di aiutare, accogliere e supportare il gruppo, oltre ad accompagnarlo verso un percorso di integrazione graduale nel territorio grevigiano. 

Come richiesto dal Prefetto a tutti i Comuni della cintura metropolitana, anche Greve in Chianti è chiamata a fare la sua parte. “L’Amministrazione Comunale non si risparmierà nel dare il proprio supporto e prestare la massima attenzione al progetto di integrazione – dichiara il Sindaco Paolo Sottani – naturalmente sarà necessaria la collaborazione di tutti, siamo sicuri che la comunità di Greve in Chianti sarà in grado di affrontare l’emergenza e accogliere con la massima sensibilità come ha sempre dimostrato”.

Ufficio Stampa associato del Chianti fiorentino

Ultimo aggiornamento

17/07/2023 - 13:39