Arte sacra a Sant’Andrea in Percussina

L’Immacolata Concezione, opera di Giovanni Montini, risplende di nuova vita dopo l’intervento di restauro

Data:

11 Ottobre 2023

Tempo di lettura:

3 min

immagine restauro Immacolata concezione S.Andrea Percussina

Descrizione

Il Sindaco Roberto Ciappi: un'opera salvata due volte, dietro la quale c'è una storia, un vissuto, un mosaico di immagini, di una pagina della memoria sancascianese che possiamo ammirare in tutta la sua armoniosa e monumentale bellezza

San Casciano in Val di Pesa, 11 ottobre 2023
L’Immacolata Concezione, salvata due volte dalla sua comunità, è tornata a splendere nella Chiesa di Sant’Andrea in Percussina.
Una volta, dopo i bombardamenti nel lontano 1944, e una seconda circostanza nella contemporaneità.
L’Immacolata Concezione, dipinto di Giovanni Montini riferibile alla seconda metà del Seicento, è stata tratta in salvo dall’amore per l’arte in una doppia operazione di recupero, l’una a distanza dall’altra di quasi ottant’anni.
Insieme ad una statuetta sacra, fu l'unica opera d'arte dell’Oratorio della Concezione di San Casciano a trovare rifugio evitando il rischio di distruzione e oblio, causato dal tempo della guerra.

Complice la sensibilità di un parroco chiantigiano, padre Pietro Trentanove, il dipinto realizzato da Montini (Firenze 1613-1673) sfuggì alle conseguenze devastanti del secondo conflitto mondiale. Mentre imperversavano i bombardamenti, infatti, padre Trentanove prelevò il quadro dall’Oratorio, originariamente situato in piazza delle Erbe, adiacente alla cinta muraria di San Casciano, per trasferirlo nella chiesa di Sant'Andrea in Percussina. E lì, resistendo ai colpi e ai segni del tempo, è rimasto fino al momento in cui la comunità è tornata ad occuparsi e a prendersi cura di questa importante testimonianza artistica del passato.

Per iniziativa della Chiesa di Sant'Andrea in Percussina e nello specifico del parroco don Andrea Bigalli l'opera è tornata a nuova vita grazie all'intervento di restauro conservativo ed estetico eseguito con impeccabile professionalità dalle restauratrici Angela Matteuzzi e Lucia Cioppi dello studio L'Atelier s.n.c. di Firenze.
L'opera Immacolata Concezione è stata presentata alla cittadinanza nella chiesa di Sant'Andrea in Percussina, dove è tornata da alcuni mesi dopo essere stata sottoposta all’intervento di restauro, alla presenza del Cardinale Giuseppe Betori, del parroco don Andrea Bigalli, del vicario episcopale don Massimiliano Gori, del Sindaco Roberto Ciappi, dell'Assessore alla Cultura Maura Masini, della funzionaria della Soprintendenza APAB Anna Floridia, dello storico dell'arte Federico Berti, della coordinatrice del Sistema Museale Chianti Valdarno Nicoletta Matteuzzi, delle restauratrici Angela Matteuzzi e Lucia Cioppi dello studio L'Atelier s.n.c.

“Il riconoscimento di quest'opera ha un significato profondo soprattutto se pensiamo che tra un anno ricorrerà l'ottantesimo anniversario della Liberazione del nostro territorio dall'occupazione nazifascista e del bombardamento che ha distrutto il chiesino dell’Oratorio - dichiara il Sindaco Roberto Ciappi - un'opera salvata due volte, dietro la quale c'è una storia, un vissuto, un mosaico di immagini, di una pagina della memoria sancascianese che possiamo condividere e ammirare in tutta la sua armoniosa e monumentale bellezza grazie al percorso di studi e ricerche dello storico dell'arte Federico Berti che ha permesso l'attribuzione dell'opera a Giovanni Montini e al lavoro puntuale delle restauratrici”.

“Un incontro, quello con Giovanni Montini, che ci emoziona per più di una ragione – aggiunge l’Assessore alla Cultura Maura Masini – scopriamo la presenza nel nostro territorio di un artista di spessore che è stato allievo di Jacopo Vignali, il grande pittore al quale lo scorso anno abbiamo dedicato uno degli eventi espositivi più importanti nella storia del Museo Ghelli in ricordo di Carlo Del Bravo, nell’ambito del progetto Terre degli Uffizi, promosso e finanziato dalla Fondazione CR Firenze e da Le Gallerie degli Uffizi, all'interno delle rispettive iniziative Uffizi diffusi e Piccoli Grandi Musei”.

Ufficio Stampa associato del Chianti fiorentino

Ultimo aggiornamento

12/10/2023 - 16:17