Unione Comunale Chianti e i Comuni di Bagno a Ripoli e Impruneta a sostegno della manifestazione della CGIL Toscana contro il massacro di Gaza

I Sindaci dell'Unione del Chianti e dell’Area Fiorentina invitano Il Governo italiano e l’Europea a prendere difese per i diritti umanitari a Gaza

Data:

19 Settembre 2025

Tempo di lettura:

1 min

 Palestina - Gaza

Descrizione

Chianti Fiorentino, 18 settembre 2025 

Stop al genocidio. I Comuni dell’Unione comunale del Chianti fiorentino, Bagno a Ripoli e Impruneta si uniscono al grido di denuncia, dolore e protesta lanciato dalla CGIL TOSCANA contro l’inaccettabile operazione di sterminio che si sta consumando a Gaza. La mobilitazione collettiva, promossa e organizzata per l’intera giornata di venerdì 19 settembre, propone uno sciopero generale in relazione all’intero turno di lavoro.

I Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Bagno a Ripoli e Impruneta esprimono il proprio sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori, alle studentesse e agli studenti che domani, nelle piazze di Firenze (piazza Dalmazia, ore 17.15), Siena (La Lizza, ore 17) e Livorno (piazza del Luogo Pio, ore 10), aderiranno alla manifestazione promossa dalla Cgil Toscana contro la carneficina subita dal popolo palestinese. La mobilitazione vuole testimoniare vicinanza alla popolazione palestinese e alle frange pacifiste israeliane sulla situazione drammatica che sta interessando la Palestina.

I Sindaci del Chianti e dell’Area Fiorentina ancora una volta invitano il Governo italiano e l’Unione Europea a mettere in atto interventi concreti che promuovano il rispetto dei diritti umani in difesa del popolo palestinese.

Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO

Ultimo aggiornamento

07/10/2025 - 17:23