Il segno, l'impronta indelebile lasciata da Massimiliano Pescini nelle parole di Walter Veltroni

Centinaia di persone hanno preso parte all'iniziativa organizzata dal Comune in ricordo dell'ex Sindaco

Data:

07 Giugno 2025

Tempo di lettura:

3 min

Serata con Veltroni per ricordare l'ex Sindaco

Descrizione

San Casciano in Val di Pesa, 7 giugno 2025

In tantissimi, circa 250 persone, figure istituzionali regionali e nazionali, rappresentanti delle forze dell’ordine, esponenti del mondo associativo, culturale, sportivo, sociale, legate alla solidarietà e al volontariato, cittadine e cittadini, assiepate tra le poltrone dell’auditorium ChiantiBanca, hanno voluto unirsi al ricordo letterario dedicato a Massimiliano Pescini, l’ex Sindaco di San Casciano in Val di Pesa che, all’età di 49 anni, il 25 maggio 2024 si è spento lasciando un vuoto incolmabile nella comunità chiantigiana e toscana. 

Per rievocare e onorare la memoria di Pescini, ad un anno dalla sua morte, il Comune ha scelto di promuovere e organizzare un’iniziativa collettiva, aperta al pubblico, costruita intorno ad un personaggio politico-istituzionale, appassionato di letteratura, cultura e giornalismo, che l’ex consigliere regionale stimava e apprezzava particolarmente. Walter Veltroni è stato l’ospite d’eccezione dell’evento che ha ruotato intorno alla presentazione della nuova fatica letteraria dello scrittore, incentrata su una protagonista della Resistenza dal titolo “Iris, la libertà” (Rizzoli, 2025).

Il nuovo romanzo, parte di una sorta di trilogia composta dai volumi, “La scelta” e “La condanna”, pubblicati sempre da Rizzoli, è stato illustrato con l’autore, già fondatore e primo segretario del Partito Democratico, direttore dell’“Unità” e vicepresidente del Consiglio dei Ministri e la storica Giada Kogovsek dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea. A fare gli onori di casa il Sindaco di San Casciano in Val di Pesa Roberto Ciappi.

L’iniziativa, promossa e organizzata dal Comune, fa parte del ciclo di eventi culturali e di approfondimento aperti alla comunità che l’amministrazione comunale ha iniziato a mettere in piedi con l’obiettivo di tenere viva la memoria di un uomo delle istituzioni di alto profilo, pieno di umanità, energia, rispetto e amore per il bene comune. Da sindaco di San Casciano in Val di Pesa, prima, e da consigliere delegato della Città Metropolitana e consigliere regionale poi. Dopo l’iniziativa che lo scorso marzo nella cornice del Teatro Niccolini ha avuto quale ospite d’onore Luciano Violante, un altro evento dedicato al ricordo dello spessore politico-istituzionale dell’ex sindaco Massimiliano Pescini.

“Massimiliano ha speso la sua vita bene, - sono le parole di Walter Veltroni - ognuno di noi ha mille opzioni possibili quando decide cosa fare nella propria vita, Massimiliano ha scelto di dedicarsi ad un impegno pubblico, civile, politico con un profilo istituzionale, la sua è la storia di un dirigente politico che si è formato nei luoghi dell’amministrazione, è stato consigliere comunale, poi assessore, sindaco, consigliere regionale. Io penso che il tempo della vita si misuri in verticale e sia determinato dalle scelte e dalla qualità delle esperienze di vita che si fanno, si può trascorrere in modo da lasciare nel cammino delle impronte che diventano indelebili e se il ricordo di Massimiliano è così vivo nell’area locale e regionale in cui ha lavorato evidentemente è perché ha lasciato un’impronta importante. Massimiliano lo ricordiamo con la tristezza che si prova per una vita che se n’è andata troppo presto e troppo rapidamente ma lo ricordiamo anche con altri due sentimenti, la gratitudine e l’orgoglio per il segno che ha lasciato nel cammino della sua storia”.

“Una serata straordinaria nel ricordo del nostro caro Massimiliano – dichiara il Sindaco Roberto Ciappi – carica di emozioni, un ringraziamento di cuore a Walter Veltroni per le sue parole spese per Massimiliano e alle tantissime persone presenti all’iniziativa con la quale abbiamo condiviso ancora una volta la piena consapevolezza di una persona speciale, profonda, sincera, vera che ha dato tanto al territorio, alla cosa pubblica, ad ognuno di noi, che ci manca e ci mancherà sempre!”

Ingresso libero

Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO

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Ultimo aggiornamento

18/07/2025 - 10:47