Barberino Tavarnelle, 26 novembre 2025
Una serata collettiva e intensa con la comunità, in primo piano, per dire BASTA alla violenza di genere. L’iniziativa, organizzata nel ricordo delle vittime di femminicidio per rimarcare con fermezza e convinzione l’impellente necessità di eliminare ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, è stata partecipata da tantissime persone soprattutto dai molti giovani che hanno messo in piedi insieme al Comune e alla Rete per la Pace e i diritti umani e al Consiglio delle ragazze e dei ragazzi una lettura collettiva che ha rievocato i nomi e le identità delle donne uccise per mano di uomini nel corso del 2025.
Dopo la presentazione del volume “Il Mondo delle Donne” di Carin Salerno con la partecipazione dell’artigiana Paola Giuntini e della paesaggista Vera Luciani e gli interventi della Presidente di Chiantiform Elisa Corneli e della Presidente di Cna Chianti Veronica Cei, il 25 novembre di Barberino Tavarnelle si è spostato in piazza ed è diventato un grido corale per dire che il tema della violenza di genere e il fenomeno dilagante del femminicidio non è un problema delle donne, ma degli uomini, di tutti quei mariti, fidanzati compagni, parenti, amici, tra le persone più care e vicine alle vittime, dai quali ci si aspetterebbe solo amore.
A fare da preludio alla lettura collettiva l’intervento della Vicesindaca Elena Borri e il meraviglioso racconto di Aurora De Chirici, Sindaca senior del Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze dell’Istituto comprensivo don “Lorenzo Milani” che con il suo testo “Dipingimi amore” ha vinto il primo premio in occasione di un concorso letterario indetto dall’Istituto Roncalli di Poggibonsi.
Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO